Giuliano Tenzi

L’antenato


Foto storica di Giuliano Tenzi in bianco e nero

Una lunga

tradizione

alla base della nostra scuola



L’antenato

Giuliano Tenzi

(17-01-1808 – 04-04-1867)

Di origine austriaca, fabbro e musicista.


Figlio di Giacomo Tenzi (fabbro) fu Giuseppe e di Rosa Protti, quadrisavolo, o meglio, nonno del bisnonno di Alberto e Viviana Tenzi, aveva discendenze austriache.


Biografia

Giuliano Tenzi, fabbro, fondatore e direttore
della Banda Musicale di Loveno nel 1843

Giuliano Tenzi posa per una vecchia foto in bianco e nero

La famiglia

Il cognome originario era Tentz o Tenz, poi italianizzato in Tenzi.

A Loveno (CO) aveva ereditato la professione del padre e lavorava come fabbro nella propria officina.

Era sposato con Maria Gottifredi, che gli diede alla luce ben 20 figli, 18 maschi e 2 femmine.

Insieme ai suoi figli, anch’essi come lui fabbri provetti e musicisti, riuscirono ad aggiudicarsi l’appalto per forgiare il batacchio della campana maggiore del Duomo di Milano.

La gran parte delle antiche cancellate in ferro battuto delle ville ottocentesche circostanti al lago di Como, furono forgiate da questa numerosa e prolifica famiglia.

La banda

Il Tenzi, capostipite di una famiglia molto conosciuta ancora oggi a Loveno, quella dei “Giulian”, una sera del 1843, probabilmente, ripensando con nostalgia alle sfarzose musiche viennesi, pensò che anche a Loveno poteva nascere una realtà bandistica, che, se pur non poteva competere con le sfarzose orchestre imperiali austriache, sarebbe stata comunque un vanto e un orgoglio per tutti i lovenesi.

Quella che fino a quel momento era stata un’idea campata in aria, in poco tempo diventò realtà.

Furono acquistati gli strumenti e gli spartiti e le prove iniziarono di conseguenza.

Agli inizi la banda era composta da una quindicina di elementi, tutti o quasi parenti del Tenzi, il quale naturalmente ne era il direttore ed insegnante.

Foto storica della Banda di Loveno
Foto di insieme della Banda di Loveno risalente al 1885

Banda Tenzi di Loveno nel 1885 – Luigi Tenzi primo in basso a destra con i calzoni bianchi, clarinettista bisnonno di Alberto e Viviana Tenzi e nipote di Giuliano.

La banda musicale esiste ancora oggi ed è una delle più antiche formazioni costituite prima dell’unità d’Italia.

Partitura con dedica all'amico Arturo Tenzi

Partitura con dedica del 5 giugno 1904. Notare la firma di Arturo Tenzi, altro nipote di Giuliano, fratello di Luigi Tenzi.

Partitura con dedica da parte di Luigi Marengo all'amico Cesare Tenzi

Partitura con dedica a Cesare Tenzi, altro nipote di Giuliano, fratello di Luigi Tenzi.

Nel 2011 il corpo musicale è stato riconosciuto Gruppo d’Interesse Comunale a livello Nazionale attraverso un’iniziativa promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in occasione del 150° dell’Unità d’Italia.

Copertina del libro dedicato alla Banda di Loveno per il 150° anniversario

Libro sulla storia della Banda di Loveno scritto nel 1993 in occasione del 150° anniversario

La prima scuola

Si può tranquillamente affermare che Giuliano fu il fondatore della primissima Scuola di Musica Tenzi nel 1843, perché all’epoca, tutti quelli della zona che volevano studiare musica, si recavano a casa dei Tenzi a Loveno!!

La vecchia casa dove la Banda di Loveno provava

Casa di Giuliano Tenzi dove i componenti della banda musicale di Loveno si ritrovavano quasi tutte le sere per studiare musica fin dal 1843.

Dopo 105 anni…

Nel 1948, ben 105 anni dopo, il maestro Massimo Tenzi, nipote del nipote di Giuliano, fondò l’attuale Scuola di Musica Tenzi.

L’albero genealogico

Discendenza diretta da padre a figlio:

GIULIANO TENZI
Nato nel 1808
Quadrisavolo di Alberto e Viviana

NAPOLEONE TENZI
Nato nel 1832
Trisavolo

LUIGI TENZI
Nato nel 1862
Bisnonno

Clarinettista e direttore della Banda di Loveno

UMBERTO TENZI
Nato nel 1894
Nonno

MASSIMO TENZI
Nato nel 1922
Fondatore nel 1948 della attuale Scuola di Musica Tenzi

ALBERTO TENZI
Nato nel 1962

VIVIANA TENZI
Nata nel 1964

proseguono la tradizione della famiglia

Imprinting musicale

Nel corso del tempo, passando da una generazione all’altra, la maggior parte degli antenati della famiglia Tenzi, compresi molti rami paralleli, continuarono ad occuparsi di musica con passione, per hobby o professione, grazie al forte “imprinting” che Giuliano Tenzi riuscì a trasmettere e a tramandare con grande intensità a tutti i suoi discendenti.